Il mouse gaming 12 tasti, rappresenta una delle migliori scelte per ogni gamer che si rispetti. Questo perché, se da un lato il minimo sindacabile per poter competere online ad alti livelli è quello di avere almeno 10 tasti, la possibilità di programmarne ben dodici secondo le nostre esigenze, aumenta enormemente le cartucce a nostra disposizione. Scegliere un mouse gaming, però, non è cosa facilissima, anche perché in questo ambito sussiste sempre la massima “non è il mouse a scegliere il gamer , ma è sempre il gamer che sceglie il mouse”. Ognuno di noi, infatti, deve trovare il mouse che si adatti maggiormente alle proprie caratteristiche, in modo tale da raggiungere l’obiettivo finale che si può riassumere nel binomio: precisione e velocità di esecuzione. Questa breve guida avrà il compito di aiutarti nella scelta, ponendo l’accento sui principali fattori da considerare.
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Mouse 12 tasti
Ergonomia: dimensione e impugnatura
La prima caratteristica che deve essere assolutamente valutata è quella relativa alla dimensione del mouse da gioco. A differenza di un normale mouse, infatti, quando giochiamo abbiamo bisogno del maggior comfort possibile in modo tale da poter velocemente raggiungere i dodici tasti che andremo a programmare. La dimensione di un mouse, infatti, influisce notevolmente sulla posizione che assume la nostra mano e di conseguenza sullo sforzo dei nostri muscoli. Tenere i muscoli in uno stato di contrazione perenne, riduce sia la comodità che, alla lunga, anche la precisione dei nostri movimenti. Come scegliere dunque la dimensione corretta? Semplice, basta misurare il palmo della propria mano, partendo dal dito medio. Un mouse piccolo sarà adatto a coloro che hanno mani di lunghezza inferiore ai 16\17 cm, medio per coloro che staranno nel range dei 16-20 cm, e infine per le mani più grandi è bene stare sopra i 20 cm.
Altrettanto importante è poi la scelta dell’impugnatura, né più né meno per gli stessi concetti espressi sopra. Abbiamo tre tipi di impugnatura, ognuna delle quali porta con sé vantaggi e svantaggi. Sarà dunque l’utente a dover scegliere quella a lui più congeniale:
- Palm Grip: Per coloro che prediligono l’assoluta comodità, accettando di perdere qualcosa in termini di velocità;
- Fingertip Grip: Al contrario, a discapito di una posizione non proprio naturale consente una velocità di esecuzione davvero rapida.
- Claw Grip: O presa ad artiglio. Insomma, la classica via di mezzo, nonché la scelta che ho sempre adottato poiché in grado di darti il giusto equilibrio.
Per essere onesti, ci sarebbe anche il mouse ergonomico. Questo tipo di mouse aiuta soprattutto coloro che soffrono di tunnel carpale, ma sinceramente dopo averlo provato non lo consiglierei se non strettamente necessario. Dal mio punto di vista riduce l’efficacia dei movimenti durante il gioco.
Precisione: peso, sensori e Dpi
La precisione delle nostre mosse è un aspetto fondamentale per un buon gaming. Per prima cosa concentramoci sul peso del mouse. Qui c’è una scelta da compiere, privilegiare la velocità oppure la precisione? Un mouse leggero (<100g) è senz’altro molto veloce ma potrebbe peccare di precisione. Al contrario un mouse pesante, che supera i 120 g, potrebbe risultare più lento. A voi la scelta.
Un mouse può avere, inoltre, due tipologie di sensori: laser o ottico. Il mio consiglio è quello di optare per un sensore laser, senza dubbio molto più preciso. Attenzione però! In questo caso è fondamentale stare molto attenti alla polvere e pulirlo bene, altrimenti si rischia di perdere gran parte del vantaggio che da esso in genere deriva.
Entrando maggiormente nel lato tecnico, un altro aspetto da non sottovalutare è quello dato dalla risoluzione. E’ bene, tuttavia, fare una premessa: essa dipende in gran parte dal monitor che uno possiede. Detto ciò, la risoluzione di un mouse si misura in DPI, ovvero punti per pollice. Più il DPI è alto, e più il puntatore del mouse risulta sensibile. Per il gaming, il DPI ideale corrisponde almeno a 16000 soprattutto perché si adatta a qualsiasi tipo di monitor. Al limite, se uno non fosse sicuro, scegliere un mouse che consenta la possibilità di cambiarla.
Il polling rate
Conclusioni
Insomma, avere un buon mouse è la base per vivere un’esperienza di gioco ricca e completa. E’ importante però che sia il mouse adatto a noi. Quindi, i miei consigli sono quelli di fare molta attenzione alle dimensioni della nostra mano e alla comodità nell’impugnatura. Optare per un mouse con sensore laser, non troppo leggero, Dpi 16000 e un polling rate di 500 Hz. Non resta che augurarvi buon divertimento!