Scegliere il miglior mouse per gaming più adatto a te sarà molto semplice se seguirai la nostra guida. Ti spiegheremo le caratteristiche e le peculiarità più importanti che tu dovrai valutare e comparare per eleggere il mouse migliore che fa per te.
Sappi che c’è un’ampia scelta di prodotti di fascia alta con prezzi che superano anche i 100 euro ma non è scontato che siano proprio quelli i più adatti a te. Ad ogni modo facendo buone ricerche sul web è possibile trovare eventuali sconti e occasioni per modelli che normalmente costano molto di più.
Tuttavia con una spesa massima di 40 euro si possono avere periferiche di gioco altrettanto affidabili e adatte ad ogni tipo di giocatore.
Un consiglio sempre valido è, inoltre, quello di testare (magari nel tempo) vari tipi di mouse per poter eleggere quello che, in assoluto, senti più tuo.
L’importanza del grip
La prima caratteristica da valutare è la presa, cioè l’impugnatura del mouse (o grip) che influisce sulle nostre prestazioni a seconda delle abitudini del giocatore. Dunque, è importante sentire il mouse nella mano e valutarne il comfort: ci piace? Abbiamo una bella sensazione? Riusciamo a muoverlo con agilità e velocità? I pulsanti ci soddisfano?
Esistono tre tipi di impugnature:
- Impugnatura del palmo: in questa presa la mano poggia interamente sul mouse ed assume una posizione rilassata.
- Claw Grip: assomiglia alla prima per il palmo rilassato ma l’indice e il medio sono arcuati per premere i pulsanti.
- Grip Fingertip: qui il palmo rimane completamente sospeso e solo indice, medio e pollice toccano effettivamente il mouse.
Ogni mano è diversa così come sono diverse le nostre abitudini per cui il primo step è riuscire a trovare il mouse giusto per la nostra mano ed i nostri gusti.
La sensibilità
La seconda caratteristica da valutare è la sensibilità nell’azione: come si muove il mouse, come reagisce ai nostri comandi? E’ immediato nella risposta? E’ ben calibrato e preciso? Riusciamo a riprodurre esattamente quello che vogliamo fare?
La sensibilità è misurata in DPI (punti per pollice) o CPI (caratteri per pollice). Più alto è il DPI, più velocemente il mouse può spostarsi su uno schermo.
La precisione
E’ la terza caratteristica importante da valutare. La precisione è necessaria sempre e nel gaming ancora di più, per questo è importante verificare con attenzione ed esattezza come si muove il puntatore e quanto sia facile/difficile colpire un target molto piccolo.
La batteria (per mouse wireless)
I mouse da gioco wireless dovrebbero funzionare bene sempre, anche quando la batteria sta per raggiungere il minimo. Non sempre questo è possibile e, comunque, le prestazioni variano da modello a modello. Nel caso non sia proprio indispensabile questa tipologia è da ritenere residuale, se non altro per diminuire eventuali imprevisti durante le sfide più importanti.
I pulsanti
Il loro numero varia a seconda dei modelli e delle necessità. Nella stragrande maggioranza dei casi il numero dei pulsanti non supera i 10. Anche le loro posizioni variano: ogni giocatore decide soggettivamente con quale modello si trova meglio (spesso l’abitudine gioca un ruolo determinante).
La resistenza
I mouse vengono maltrattati e tartassati anche più delle tastiere per questo motivo è necessario che siano rigidi e resistenti, solidi e indistruttibili così come gli attacchi dei cavi di collegamento.
Dunque, valuta anche questo aspetto con calma e attenzione (verifica se la fabbrica pubblica indicazioni a riguardo, se non lo fa evidentemente non ha motivo di vantarsene…)
Altre caratteristiche da valutare
- LA PREDIZIONE. I mouse da gioco devono essere intelligenti per soddisfare ogni esigenza del giocatore. Questo impone che non consideri movimenti accidentali o irrilevanti della mano. Occhio a questo aspetto che potrebbe creare anche problemi durante il gioco o compromettere la precisione.
- IL SENSORE. Esistono due tipi di sensori: ottico e laser. Il sensore ottico è adatto anche alle superfici più ruvide. Il sensore laser, tuttavia, offre prestazioni migliori su superfici riflettenti.
- IL POLLING RATE. E’ la velocità di trasferimento dati e di risposta tra mouse e computer. Viene misurato in hertz e praticamente varia tra 250-1000 Hz su qualsiasi mouse da gioco.
- PULSANTI PROGRAMMABILI. Rendono i mouse più emozionanti: in genere molti modelli dispongono di pulsanti che possono essere trasformati in tasti di scelta rapida per eseguire le azioni di gioco molto più rapidamente. Si tratta di scelte personali e personalizzabili che aumentano il comfort del giocatore e possono migliorare la sua abilità.
- “DISTANZA DI DECOLLO”. Indica la distanza massima entro la quale si può sollevare il mouse dalla superficie con garanzia di corretto funzionamento. Oltre quella misura la periferica non risponde. Nei giochi competitivi spesso i mouse “decollano”, dunque, valutare attentamente anche questo aspetto.
- IL PESO. Anche il peso conta ma è un fattore soggettivo: c’è chi preferisce quelli leggeri perchè danno l’impressione di essere più veloci e pronti e chi quelli un pò più pesanti perchè hanno la sensazione di poterlo controllarlo meglio.
Conclusione
In conclusione: non esiste un singolo mouse che potrebbe essere definito il “miglior mouse da gioco”. Alcuni sono ovviamente migliori di altri, ma ciò che è meglio per te potrebbe non essere ciò che è meglio per me.
Devi capire cosa vuoi dal tuo mouse e crearti una rosa ristretta di candidati tra i quali scegliere.
Prima, però, leggi attentamente molte recensioni degli utenti e le loro opinioni sui singoli modelli che hai già selezionato dopo la prima scrematura. Elenca per ognuno pregi e difetti. Puoi anche crearti un file excel dove inserirai i punteggi per ogni caratteristica che reputi importante così da renderti più facile e “scientifica” la scelta.
Cerca di non essere risucchiato da logiche che attengono più al marketing che alle peculiarità tecniche del prodotto: dunque una scelta basata solo sul marchio potrebbe non essere quella giusta.
E’ importante ricordare che lo strumento tecnico (come i mouse) è sicuramente importante ma da solo non basta: a questi vanno necessariamente aggiunte la preparazione e l’abilità del giocatore.
Queste ultime fanno la differenza e decidono chi è il vincitore.