Un gamer professionista non può e soprattutto non deve accontentarsi. Per sbaragliare gli avversari e restare in cima alle classifiche dei migliori giocatori deve poter contare sul suo mouse da gioco. La scelta della migliore periferica da gaming non è semplice e va fatta in base ad alcuni importanti fattori da prendere in considerazione.
In questa guida tralasceremo i mouse da gaming destinati al gioco casalingo o ad un gamer occasionale e ci concentreremo principalmente sugli esperti del settore, sui chi i tornei di videogiochi li vince con assiduità. Nei paragrafi successivi vi illustreremo, infatti, quali parametri prendere in considerazione per un mouse da gamer professionista. Insomma i principianti e i dilettanti non possono che farsi da parte. Si inizia!
I mouse per campioni
Un mouse da gaming deve assicurare ottime prestazioni se si è giocatori professionisti. Questo è il motivo per il quale gli esperti si rivolgono a prodotti di fascia alta. Solo con articoli di qualità è possibile competere alle sessioni di videogiochi più concitate e intense. L’intento è poter ottenere, con un unico device, precisione, reattività e affidabilità.
Un altro elemento da tenere a mente quando si decide di acquistare un mouse da gaming per professionisti è quello del giusto comfort durante le partite. Il gamer deve poter avere tra le mani un dispositivo ergonomico che risulti comodo anche dopo parecchie ore davanti al monitor del pc.
Naturalmente ogni gioco ha il suo mouse da gaming ideale. Il dispositivo per giochi Moba sarà diverso da quello per gli sparatutto in prima persona, insomma. I prodotti, inoltre, si differenziano non solo per tipologia, ma anche per fascia di prezzo. Di marchi affidabili ve ne sono tanti, come Logitech e Razer. Il nostro consiglio è quello di affidarsi sempre ad aziende note che possano assicurarvi la giusta assistenza sia prima che dopo l’acquisto. Tocca a voi poi scegliere il modello giusto in base al videogioco e al budget che si ha a disposizione. Ricordatevi l’importanza dell’ergonomia se non vorrete fare i conti con tendiniti e tunnel carpale.
Con cavo o wireless?
Scegliere il migliore mouse da gaming quando si è gamer professionisti non è un gioco da ragazzi. Sono tanti gli aspetti che bisogna valutare perché numerose sono anche le esigenze di chi si dedica a concitate sessioni di videogiochi. Una tra tante è l’ergonomia del proprio dispositivo per evitare di dover ricorrere a farmaci o a massaggi a causa di dolori fastidiosi a mani e a dita.
Passiamo ora ad un aspetto più tecnico. Il mouse per gamer professionisti è con o senza fili? Ecco una domanda sempre più frequente negli ultimi anni. La risposta potrebbe lasciarvi interdetti. La verità è che il miglior mouse da gioco per chi è un campione ai videogiochi è quello cablato, ossia con cavo. All’angolo, quasi sempre, i mouse wireless.
Con un mouse da gaming cablato le prestazioni sul fronte del gioco sono superiori. Inoltre anche i tempi di risposta sono molto più rapidi se messi a confronto con quelli di un mouse senza fili.
Ciò non vuol dire che non si possa provare a giocare con un mouse senza fili di qualità. Bisogna però tener presente che c’è il problema relativo all’autonomia della batteria: non vorrete mica certo ritrovarvi nel bel mezzo di una partita con il vostro mouse scarico? Non è certo un episodio che può permettersi un giocatore professionista: la sua reputazione verrebbe screditata! Se, però, i mouse cablati proprio non vi garbano, un mouse senza fili di fascia alta può assicuravi una certa autonomia.
Inoltre l’input lag con un mouse senza fili è maggiore: stiamo parlando del tempo che passa da quando eseguiamo il comando con le dita e viene inviato il segnale dal mouse al computer. Negli ultimi tempi, comunque, con l’avanzare della tecnologia, anche i mouse wireless da gioco stanno facendo passi da gigante. Ci sono alcuni prodotti in commercio che per prestazioni e funzioni possono essere considerati alla pari dei mouse cablati.
Il sensore
La qualità del sensore ottico di un mouse da gaming per professionisti è un’altra caratteristica tecnica che bisogna valutare prima di procedere all’acquisto. Un elemento a cui dare importanza è quello dei Dpi (Dots Per Inch), ossia la sensibilità massima e minima che può raggiungere il sensore.
Molti giocatori preferiscono giocare con una sensibilità minore di 1500 Dpi. Se si decide di comprare un mouse da gioco per professionisti, dovete soprattutto dare un’occhiata al valore della sensibilità minima e non a quella massima. I migliori mouse da gaming non vanno al di sotto dei 600 Dpi.
Altro elemento fondamentale per la scelta di un mouse da gioco per professionisti è quello del polling rate, ovvero la frequenza di aggiornamento per la registrazione degli input che derivano dal mouse. Molte periferiche da gaming presentano una frequenza di aggiornamento di 1000 Hz.
Le funzionalità aggiuntive
Non c’è nulla da fare: un mouse per essere considerato da gaming deve avere tasti laterali. Almeno quando si parla di giocatori professionisti. Sia che sia un modello cablato che senza fili, un mouse per gamer esperti deve presentare tra le funzionalità aggiuntive anche due tasti laterali. E non solo. Tra le tante caratteristiche da valutare ci sono anche: la memoria interna per salvare i diversi profili di gioco (un valore aggiunto se si è numerosi in casa e si fa uso di diversi videogiochi ndr), il peso del dispositivo e la possibilità di modificarlo mediante pesetti rimovibili, la facoltà di modificare l’ergonomia del mouse.
Le funzioni aggiuntive non sono comunque necessarie. Il nostro suggerimento è quello di scegliere anche in base alle esigenze del giocatore e al tipo di gioco. Vi sono anche prodotti di buona qualità ad un prezzo più accessibile. E’ chiaro che un mouse da gioco con molteplici funzionalità aggiuntive appartenga ad una fascia di prezzo più alta.
Tipi di gioco
Ogni gamer professionista può contare sul suo mouse ideale. Naturalmente ci sono periferiche specifiche per tipologie di gioco. Esistono mouse da gaming per giochi Fps, altri per giochi Moba o Mmo. Ognuno di questi articoli avrà funzioni precise ed integrate, relative ad esempio ai Dpi (soprattutto quando si parla di giochi Fps) o alla presenza di tasti laterali programmabili (specialmente in relazione ai giochi Mmo). Al contempo sul mercato ci sono comunque prodotti versatili che si adattano ai vari tipi di videogiochi presenti in commercio.
I parametri da valutare
Nei paragrafi precedenti vi abbiamo spiegato quanto sia importante per un gamer professionista fare la scelta del migliore mouse da gaming. Ora passeremo ad elencarvi in un indice più pratico i parametri che proprio non bisogna trascurare. Al di là dei Dpi, che devono essere comunque alti data la categoria del giocatore, ecco le caratteristiche di cui tener sempre conto:
- L’accelerazione: questo valore indica l’accelerazione massima che viene garantita dal vostro mouse da gioco in Ips (Inches per second, pollici al secondo).
- Il tempo di riposta: è un parametro che indica la velocità con cui il mouse da gioco comunica al sistema operativo del computer di muovere il cursore. Per i giocatori professionisti la regola d’oro prevede polling rate alti e tempi di risposta bassi.
- I tasti programmabili: i migliori mouse da gaming sono caratterizzati da un elevato numero di pulsanti programmabili. Ogni utente potrà scegliere la propria combinazione di tasti a seconda delle esigenze e del tipo di gioco.
- Il peso: è un altro elemento importante da tenere a mente. Il peso ideale di un mouse da gaming è intorno ai 100 grammi. Ci sono poi pesetti removibili in grado di bilanciare il nostro dispositivo. Un mouse da gioco troppo pesante compromette le prestazioni e affatica le dita e le mani del giocatore.
- Più profili di gioco: un mouse da gaming di qualità consente di salvare diversi profili in modo che ogni volta non sarà necessario reimpostare il tutto quando si cambia videogioco.
- La compatibilità: un mouse da gaming di qualità non ha problemi di connettività, né di compatibilità. E’ importante che sia compatibile con più sistemi operativi.
Un mouse da gioco, affinché possa essere usato nel modo migliore e garantire alti livelli di prestazioni, deve necessariamente avere queste caratteristiche. Solo un prodotto di qualità può permettere ad un gamer professionista di restare in cima alla classifica. Altro aspetto importante è quello relativo alla sua comodità: un mouse di qualità non stanca le mani del gamer. Prodotti di questo tipo appartengono senza alcun dubbio ad una fascia di prezzo alta: parliamo di articoli che, se ben accessoriati, possono arrivare a costare anche oltre 100 euro. Occhio, però, ad offerte e a promozioni in alcuni periodi dell’anno.