REDRAGON è uno dei marchi di spicco per periferiche da gioco e nello specifico mouse. Si tratta di una delle industrie maggiormente specializzata nella ricerca, sviluppo e produzione di accessori di gaming e prodotti digitali, e mira a fornire prodotti con elevate prestazioni e qualità.
Redragon gode di un grande team di ricerca e sviluppo internazionale composto da esperti di design, elettronica e software, i quali sono stati impegnati per anni nella ricerca e sviluppo per marchi come Razer, HP, Dell, Asus, Huawei e Lenovo.
Infatti, non tutti sanno che, per molti anni, questa azienda asiatica ha costruito periferiche (non solo mouse) per le più grandi e note ditte del settore che poi ci mettevano il loro marchio.
Anche se il nome Redragon è emerso da pochi anni, in realtà, l’azienda è stata fondata nel 1996 facendosi apprezzare soprattutto per la ricerca e l’innovazione, ideando tendenze e prodotti che, con buona probabilità, tutti abbiamo in casa o in ufficio.
Solo di recente la strategia imprenditoriale è cambiata puntando su prodotti e marchi propri e facendo concorrenza diretta ai vecchi committenti di un tempo.
«Il nostro obiettivo con Redragon», si spiega sul sito ufficiale, «è piuttosto semplice: vogliamo fare grandi prodotti che i nostri utenti amano! – In altre parole, vogliamo che i nostri clienti siano soddisfatti al 100% con noi e con i nostri prodotti».
Base a Singapore
Redragon Usa è interamente controllata da Challenger Technology Limited che gestisce direttamente catene di negozi al dettaglio di prodotti tecnologici sotto il nome “Challenger” a Singapore. La società opera attraverso la produzione di servizi tecnologici e digitali ma possiede anche Call center e data center. Tra i prodotti venduti, oltre ai mouse, la società madre sforna personal computer, notebook, stampanti, scanner, soluzioni di connettività mobile e wireless, apparecchiature audiovisive e di proiezione e periferiche correlate. Redragon è oggi un marchio affermato per periferiche professionali dedicate al gaming.
Le opinioni degli acquirenti
In effetti Redragon in pochi anni è riuscita a porsi a fianco ai marchi leader del settore perchè i suoi prodotti hanno sicuramente un’altissima qualità e spesso un prezzo molto concorrenziale.
Sbirciando tra le recensioni dei molti modelli si nota subito l’alta percentuale di persone soddisfatte (quasi mai sotto il 60%). In molti notano l’accuratezza delle forme e delle prestazioni e quasi tutti fanno cenno all’ottimo rapporto qualità prezzo.
L’idea che va per la maggiore è che le strategia aziendale sia quella di rimanere ad un livello di prezzo sempre un tantino al di sotto rispetto ai diretti competitors a parità di caratteristiche tecniche e modelli.
Di solito Redragon viene apprezzata anche per il suo packaging: le confezioni sono ampie e studiate e per i mouse queste sono molto più ampie del prodotto contenuto.
Il particolare sembra fornire la prima buona impressione a chi acquista prodotti con questo marchio.
Concorrenza ai grandi
Secondo diversi utenti che si dichiarano gamers incalliti, per la fascia di prezzo fino a 20 euro i mouse Redragon sarebbero di ottimo livello e paragonabili agli omologhi di Razer e Logitech.
Elogi al sensore ottico «ultrapreciso» ottimo per gli FPS come Rainbow, Fortnite, Pubg. Molti modelli vengono catalogati come «molto comodi» grazie alla loro forma per ambidestri che consente l’utilizzo anche per i mancini.
Tra i difetti segnalati da diversi utenti quello di un movimento non sempre fluido, fino a rallentare e a muoversi a scatti. Sintomo che qualcosa possa interferire con il regolare funzionamento della periferica. Ma si tratta di casi isolati, peraltro senza alcuna certezza che il problema derivi dal mouse e non da altre ragioni inerenti la macchina utilizzata o eventuali conflitti di software.
Prezzi
Redragon offre davvero una varietà di modelli che comprendono diverse fasce di prezzo.
Al momento sono 28 i modelli commercializzati.
Meno di 10 euro
Si parte da mouse che costano intorno agli 8 euro e alcuni modelli vantano il wireless, 2,4 GHz 1000/1500/2000 DPI, ricevitore USB Nano, motore a infrarossi ad efficienza energetica.
Tra 8 e 15 euro
Tra gli 8 euro ed i 15 ci sono circa 7 modelli, sia wireless che con cavo. Tutti ergonomici e con la possibilità di scegliere la quantità di pulsanti (si va da 3 a 7) quasi tutti programmabili, con retroilluminazione per toccare anche i 4800 dpi.
Tra 15 e 25 euro
Nella fascia tra i 15 euro e i 25 euro troviamo altri 8 modelli che sembrano soddisfare gli acquirenti per le prestazioni in gran parte di alto livello ed in grado di sostenere sforzi, pressioni e prestazioni professionali anche nelle challenge più impegnative.
Un paio di modelli di questa fascia possono sfoggiare anche 12 pulsanti programmabili.
Tra 25 e 45 euro
Nella fascia immediatamente superiore che va dai 25 euro ai 45 euro troviamo mouse per gaming di gran lunga migliori e professionali che si discostano in maniera sensibile dalle fasce di prezzo inferiori.
Non è raro trovare mouse con 16 o più tasti, laser programmabile ad alta precisione da 24000 DPI per PC, MMO FPS, fino a 5 profili utente programmabili, 5 modalità di illuminazione a LED. In questa fascia molti modelli hanno l’opzione di regolazione del peso che è una qualità da non sottovalutare per i gamers che aspirano a diventare professionisti.
E’ questa la fascia di prezzo più alta coperta da Redragon che ha scelto una politica popolare che, a quanto pare, stia dando i suoi frutti.
Negli ultimi modelli messi in commercio da poco si trova anche l’opzione del DPI regolabile (da 100 a 10000), pulsanti programmabili per più profili e
possibilità di impostare tempi di clic e tempi di ritardo. Per quanto riguarda la retroilluminazione si arriva fino a 7 modalità diverse. Di sicuro è da apprezzare lo sforzo per rendere il proprio mouse diverso e per certi versi unico.